Irraggiamento REAL FIR
I FIR, raggi infrarossi detti anche “lontani” o “lunghi” (Far Infrared Rays – Raggi Infrarossi Lontani) o IR-C (infrarossi di tipo C) rappresentano solo una porzione dello spettro elettromagnetico solare. I FIR costituiscono una parte delle onde emesse naturalmente dal Sole e sono sicuri, benefici e rivitalizzanti.
Sono:
- infrarossi, cioè “sotto al rosso”, in quanto la loro frequenza si trova immediatamente sotto a quella visibile del colore rosso;
- lontani, perché rappresentano quella porzione dello spettro elettromagnetico solare più lontana dalla luce visibile, avvicinandosi alla lunghezza delle onde radio. I raggi infrarossi lontani sono una porzione dello spettro elettromagnetico che è invisibile ad occhio nudo, ma che possiamo avvertire sensorialmente sotto forma di calore. I raggi FIR (altrimenti detti IR-C) emettono infatti una radiazione di tipo termico, hanno una lunghezza d’onda di 4 µm-1000 µm e riescono a trasferire energia sotto forma di calore senza gli effetti negativi delle radiazioni. Inoltre non hanno bisogno dell’aria per trasmettere calore, perché si propagano anche nel vuoto assoluto: questo permette loro di non riscaldare l’aria, ma solo i corpi su cui vengono irradiati.

La parte buona della radiazione
Esistono tre tipologie di raggi infrarossi che presentano differenti valori di irraggiamento, efficienza ed irradianza:
- IR-A o NIR-A (infrarossi di tipo A) ad onda corta;
- IR-B o MIR-B (infrarossi di tipo B) ad onda media;
- IR-C o FIR-C (infrarossi di tipo C) ad onda lunga, detti anche FIR, che si possono considerare come la parte buona della radiazione infrarossa del Sole. Al contrario, l’esposizione prolungata agli IR-A e agli IR-B può risultare dannosa per gli organismi viventi. Un corpo vivente assorbe e contemporaneamente irradia onde nell’infrarosso lontano, in quanto le sue molecole d’acqua e le sue strutture proteiche hanno un’oscillazione pari alla frequenza dell’infrarosso FIR. Per questo motivo, considerando che gli organismi viventi sono per la maggior parte composti di acqua, l’azione dei FIR su di essi facilita la depurazione e il metabolismo cellulare in genere.
Diversi studi affermano che i FIR rafforzano le difese immunitarie e migliorano il processo di irrorazione sanguigna di pelle, muscoli e tessuti connettivi, apportando maggiori quantità di ossigeno ed elementi nutritivi. Elementi radianti a raggi infrarossi lontani vengono utilizzati per riscaldare i neonati nelle incubatrici dei reparti pediatrici e trovano largo impiego anche in altri ambiti medici e terapeutici.
